**ChatGPT FUORI SERVIZIO: IL DOWN DEL CHATBOT DI OPENAI**
ChatGPT, il celebre chatbot sviluppato da OpenAI, sembra aver smesso di funzionare improvvisamente sia nella sua versione web che sull’App mobile. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 8.30 italiane e da quel momento il chatbot non è tornato online. Gli utenti che hanno provato ad accedere al servizio via Web si sono trovati di fronte a una pagina vuota con il campo per inserire i comandi non funzionante. Allo stesso modo, le app mobile restituivano un messaggio di errore dopo ogni tentativo di interazione.
**OPENAI AL LAVORO PER RISOLVERE IL PROBLEMA**
Pochi minuti fa, OpenAI ha dichiarato di aver individuato il problema che ha causato il malfunzionamento del chatbot. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli specifici sulla natura del problema o sulle azioni intraprese per risolverlo. L’azienda ha comunque assicurato che sta lavorando attivamente per risolvere la situazione e riportare ChatGPT online.
**AUMENTANO LE SEGNALAZIONI DI DOWN**
Secondo i report di Downdetector, il numero di segnalazioni riguardanti il down di ChatGPT sta aumentando, soprattutto nel Regno Unito. Intorno all’orario dell’interruzione, sono state registrate più di 3.000 segnalazioni tra Stati Uniti e Gran Bretagna, con segnalazioni anche dall’Europa dell’Est e altre parti del mondo. Questo non è il primo malfunzionamento di ChatGPT, visto che episodi simili si erano verificati tra settembre e ottobre dello scorso anno.
**PROBABILE RITORNO ONLINE NELLE PROSSIME ORE**
Considerando i precedenti casi di down di ChatGPT e le modalità con cui OpenAI ha affrontato tali situazioni in passato, è probabile che il chatbot torni disponibile a tutti gli utenti nel corso delle prossime ore. Resta da attendere ulteriori comunicazioni da parte di OpenAI riguardo alla risoluzione del problema e al ripristino dei servizi.
In conclusione, il down improvviso di ChatGPT ha causato disagi agli utenti che usufruiscono del servizio sia sulla piattaforma web che tramite le app mobile. La tempestiva risposta di OpenAI nell’identificare il problema e nel lavorare per risolverlo è un segnale positivo che fa ben sperare riguardo al ritorno online del popolare chatbot. Resta da sperare che l’azienda fornisca aggiornamenti regolari sulla situazione e sul ripristino dei servizi per garantire una ripresa senza intoppi delle interazioni con ChatGPT.