**BONUS AUTO 2024: UNA OPPORTUNITÀ DA NON PERDERE**
Dopo l’annuncio dell’iniziativa del Bonus auto 2024 lo scorso aprile, molti cittadini erano ansiosi di poter usufruire degli incentivi previsti per l’acquisto di auto elettriche o ibride. Tuttavia, i ritardi nella pubblicazione del decreto sulla Gazzetta hanno creato un momento di stallo per coloro che desiderano beneficiare di questa opportunità.
**LE CAUSE DEI RITARDI**
L’annuncio ufficiale del Bonus auto 2024 è stato fatto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, all’inizio di febbraio. Tuttavia, l’avvio dei nuovi incentivi è stato rimandato a maggio e la piattaforma per la richiesta degli incentivi è stata temporaneamente sospesa per garantire le nuove funzionalità della stessa. Questo ha creato disagi per gli utenti che intendevano utilizzare il Bonus auto 2024.
**A QUANTO AMMONTA IL BONUS AUTO 2024?**
Il valore degli incentivi previsti dal Bonus auto 2024 varia in base al costo dell’auto e alla classe di emissioni della vettura da rottamare. Per le auto elettriche con emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km e un prezzo massimo di 35.000 euro IVA esclusa, è previsto un incentivo di 6.000 euro. Questa cifra può aumentare fino a 5.000 euro se si rottama un veicolo di classe Euro 0 a Euro 2.
Per le ibride plug-in, con emissioni tra 21 e 60 g/km e un prezzo fino a 45.000 euro IVA esclusa, sono stati stanziati 150 milioni di euro. L’incentivo base è di 4.000 euro, che può salire fino a 4.000 euro rottamando un veicolo di classe Euro 0 a Euro 2.
Nella fascia di emissioni tra 61 e 135 g/km, sono disponibili 283 milioni di euro destinati a vetture ibride, a motore tradizionale a basso consumo e a veicoli a Gpl con un prezzo massimo di 35.000 euro IVA esclusa. Inoltre, sono previsti incentivi per l’installazione di impianti nuovi a Gpl o a metano su auto omologate Euro 4 o superiori.
**COME RICHIEDERE IL BONUS AUTO 2024**
Il Bonus auto 2024 è destinato a coloro che hanno un Isee inferiore a 30mila euro. La procedura per ottenere l’Ecobonus è semplice: il concessionario o rivenditore presenta la domanda sulla piattaforma Ecobonus di Invitalia. Una volta confermata la disponibilità dei fondi, il rivenditore applica il contributo come sconto diretto sul prezzo d’acquisto del veicolo al cliente. Il costruttore rimborsa successivamente il contributo al concessionario, che invia la documentazione necessaria al costruttore.
Tutte le procedure sono gestite dal concessionario o rivenditore presso cui si acquista l’auto, evitando la necessità di effettuare personalmente la richiesta sulla piattaforma.
Il Bonus auto 2024 rappresenta un’opportunità unica per coloro che desiderano acquistare un’auto elettrica o ibrida, offrendo incentivi significativi che possono contribuire a ridurre l’impatto ambientale e favorire la transizione verso veicoli più sostenibili. Resta da attendere la pubblicazione del decreto e la piena operatività della piattaforma per poter finalmente beneficiare di questa importante misura.