sabato, Giugno 29, 2024

Blocco OpenAI: stop in Russia, Cina, Corea e Iran

OPENAI E ChatGPT: STOP A TEMPO INDETERMINATO IN QUESTI PAESI

Attraverso un messaggio di Posta Elettronica, inviato nelle scorse ore agli utenti di diversi paesi, OpenAI ha informato parte della sua utenza che da martedì 9 luglio 2024 i suoi servizi non saranno più accessibili in determinati territori. Stiamo parlando di paesi come Russia, Cina e Nord Corea, che si vanno a unire all’Iran, stato in cui già da tempo la Startup non Opera.

CHATGPT NON ACCESSIBILE DA RUSSIA, CINA E NORD COREA: MA È UNA MOSSA DAVVERO UTILE?

A rendere più ingarbugliata la situazione è però il caso Vercel. Stiamo parlando di un’azienda americana che si occupa di cloud e che ha sede a Hong Kong. La stessa, infatti, ha ricevuto un’e-mail identica a quella appena citata. Un caso alquanto singolare che, però, potrebbe essere semplicemente frutto di un errore.

ANCHE SECONDO THE REGISTER NON È UNA MOSSA SAGGIA

Secondo quanto riportato dal sito The Register, questa decisione potrebbe non essere saggia. Il blocco di OpenAI ad alcuni paesi, infatti, oltre a risultare poco efficace potrebbe incrementare le crescenti tensioni internazionali. Sebbene stati come Cina, Russia, Corea del Nord e Iran siano considerati vicini ad alcuni dei più pericolosi gruppi di hacker al mondo, questo semplice blocco non dovrebbe in alcun modo influenzare le attività dei cybercriminali ma, anzi, stimolare una potenziale ritorsione o comunque delle dimostrazioni di forza.

OPENAI HA BLOCCATO ACCOUNT UTILIZZATI DA HACKER

D’altro canto va anche ricordato che, nello scorso mese di febbraio, OpenAI ha affermato di aver bloccato diversi account sfruttati dai suddetti collettivi hacker, che sfruttavano tali strumenti per attacchi phishing e per lo sviluppo di malware.

In conclusione, la decisione di OpenAI di interrompere i servizi in determinati paesi ha sollevato diverse questioni e preoccupazioni. Resta da vedere come questa mossa influenzerà il panorama internazionale e se porterà effettivamente a una maggiore Sicurezza informatica o se, al contrario, potrebbe avere risvolti negativi.

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