BIG TECH STANZIA MIGLIARDI PER INFRASTRUTTURE cloud E DATA CENTER
Le Big Tech rafforzano gli investimenti su data center e cloud in vista di uno sviluppo sempre più pervasivo dell’Intelligenza Artificiale generativa. E’ il caso, nello specifico, di Amazon Web Services e di Google: la prima ha annunciato investimenti pari a oltre 15 miliardi di dollari in Giappone per rafforzare la propria infrastruttura cloud, mentre BigG realizzerà un nuovo data center alle porte di Londra stanziando per il progetto un miliardo di dollari.
IL PROGETTO DI AWS IN GIAPPONE
L’investimento di Amazon Web Services nel Paese del Sol Levante ammonta per la precisione a 2.260 miliardi di yen entro il 2027, pari a 15,24 miliardi di dollari, per espandere l’infrastruttura di cloud computing principalmente al servizio dell’intelligenza artificiale, con un focus sulle infrastrutture nelle metropoli di Tokyo e Osaka, dove si registra una domanda in forte crescita. L’iniziativa va ad aggiungersi agli investimenti da 1.500 miliardi di yen tra il 2011 e il 2022 sempre con l’obiettivo di aumentare la capacità cloud nel Paese, dove Aws conta su clienti di primo piano come Asahi Group, Marubeni e Nomura Holdings.
Il rafforzamento degli investimenti di Amazon nell’area va di pari passo con la strategia del governo giapponese e l’impegno delle imprese locali per recuperare il gap con le realtà più avanzate nel campo dell’intelligenza artificiale.
GLI INVESTIMENTI DI GOOGLE A LONDRA
Il nuovo data center nel Regno Unito su cui Google ha investito un miliardo di dollari sorgerà a Waltham Cross, 15 miglia a Nord di Londra, su un terreno di 13 ettari acquistato dalla multinazionale statunitense nel 2020. “L’investimento di Google, dichiara il primo ministro britannico Rishi Sunak – testimonia che il Regno Unito è un centro di eccellenza nella Tecnologia e ha un enorme potenziale di crescita”.
L’investimento sul nuovo data center va ad aggiungersi a quelli del 2022, quando Google acquistò un intero edificio per uffici nel centro della capitale britannica, nei pressi di Covent Garden, e di uno stabile vicino a King’s Cross dove ha trovato casa DeepMind, la società della galassia Alphabet che si occupa di intelligenza artificiale.
“Questo nuovo data center aiuterà a soddisfare la crescente domanda dei nostri servizi AI e cloud – spiega Ruth Porat, Chief Financial Officer di Alphabet – e porterà capacità di calcolo cruciale alle aziende in tutto il Regno Unito, creando al contempo posti di lavoro nel settore edile e tecnico”.
IL FUTURO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA
Questi importanti investimenti da parte di Amazon e Google sottolineano l’importanza cruciale che l’intelligenza artificiale generativa avrà nel futuro prossimo. Con la costante evoluzione tecnologica e l’aumento della domanda da parte delle imprese e dei consumatori, la capacità di offrire servizi basati sull’intelligenza artificiale a livello globale richiederà una solida infrastruttura cloud e data center.
L’intelligenza artificiale generativa, in particolare, promette di rivoluzionare numerosi settori, tra cui la sanità, la Finanza, la produzione e i trasporti. Con applicazioni sempre più avanzate come l’analisi predittiva, la simulazione e l’automazione dei processi decisionali, l’IA generativa richiede una potenza di calcolo e una capacità di archiviazione dati senza precedenti.
CONCLUSIONE
In conclusione, gli investimenti massicci di Amazon Web Services e Google nei data center e nell’infrastruttura cloud rappresentano un passo significativo verso il futuro dell’intelligenza artificiale generativa. Questi progetti non solo contribuiranno a soddisfare la crescente richiesta di servizi AI, ma contribuiranno anche a stimolare l’economia locale, creando nuovi posti di lavoro nel settore tecnologico e edile.
La rivoluzione dell’intelligenza artificiale è ormai in corso, e con questi investimenti le Big Tech stanno dimostrando di essere pronte a guidare il cambiamento e a offrire servizi innovativi su scala globale. Non resta che seguire da vicino lo sviluppo di questi progetti e osservare come l’intelligenza artificiale generativa trasformerà la nostra società nei prossimi anni.