venerdì, Novembre 15, 2024

Aumenta l’interesse dei cybercriminali per ChatGPT – Implicazioni e consigli di sicurezza

ChatGPT: CYBERCRIMINALI SEMPRE PIÙ INTERESSATI ALLO STRUMENTO DI OPENAI

Una ricerca portata avanti da **Kaspersky** e che prende in esame lo scorso anno, ha rivelato come nel **Dark Web** si parli sempre più di **ChatGPT**.

Secondo i ricercatori, infatti, sui **forum** degli hacker sono stati di recente aperti quasi **3.000 discussioni** riguardo il chatbot di **OpenAI** e i possibili abusi di tale strumento. Il tutto tenendo sempre conto che, nell’ambiente del crimine informatico, è già stato creato una sorta di gemello cattivo di ChatGPT, noto come **FraudGPT**.

L’analista di Kaspersky **Alisa Kulishenko** ha spiegato come nei forum di hacker si discute abitualmente di come rubare dati agli utenti, analizzare i file sui dispositivi delle vittime e altre operazioni ben oltre i confini della legge.

DARK WEB E CHATGPT: PREOCCUPA LA COMPRAVENDITA DI ACCOUNT RUBATI

Per la Kulishenko “*Gli autori delle minacce tendono a condividere i jailbreak tramite vari canali del Dark Web – serie speciali di istruzioni che possono sbloccare funzionalità aggiuntive sui dispositivi – e escogitano modi per sfruttare strumenti legittimi, come quelli per il pen-test*“.

Un altro aspetto preoccupante, emerso dal rapporto di Kaspersky, è il mercato degli **account ChatGPT rubati**. Buona parte dei post sui forum che trattano lo strumento di OpenAI, infatti, riguardano proprio questo mercato illegale, affiancato ai sistemi di creazione automatica capaci di creare account in massa.

Secondo gli esperti di Sicurezza informatica, è dunque buona prassi proteggere i propri account relativi a ChatGPT. Ciò avviene attraverso l’implementazione di password robuste, oltre all’utilizzo di strumenti adeguati per proteggere i propri dispositivi.

In conclusione, il crescente interesse dei cybercriminali verso ChatGPT rappresenta una sfida crescente per la sicurezza informatica. Le tecnologie come queste, quando utilizzate in modo fraudolento, possono mettere a rischio la privacy e la sicurezza degli utenti. È quindi fondamentale che i fornitori di servizi digitali e le autorità competenti lavorino insieme per garantire la sicurezza online e proteggere gli utenti da queste minacce sempre più sofisticate.

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Questi sono solo alcuni degli articoli correlati in cui vengono trattate vulnerabilità, furti di dati e attacchi informatici. La diffusione di informazioni riguardanti questi temi è fondamentale per l’educazione e la prevenzione di rischi online.

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