L’Agenzia del Demanio e Movyon insieme per arricchire il dato immobiliare
INCREMENTARE LA CONOSCENZA DEGLI IMMOBILI DELLO STATO
In un’ottica di puntuale geolocalizzazione, corretta perimetrazione, rilevazione delle consistenze ed eventuali abusi edilizi, verifica dello stato conservativo e individuazione di eventuali occupazioni, l’Agenzia del Demanio ha avviato il progetto pilota “Arricchimento del dato” in collaborazione con Movyon, società specializzata nelle soluzioni tecnologiche per la mobilità e l’infrastructure management.
IL RUOLO DELL’Intelligenza Artificiale
Per rendere più puntale la conoscenza degli immobili pubblici è stata utilizzata l’acquisizione di dati da fonti eterogenee e l’applicazione di tecniche di cleaning & enrichment, grazie anche a tecnologie di intelligenza artificiale. Un team di partner italiani con competenze di eccellenza nel settore della gestione geospaziale di dati complessi, nell’elaborazione di dati satellitari, nei rilievi aerofotogrammetrici e nella raccolta ed elaborazione di open data hanno contribuito a sviluppare metodologie e processi in ambiente Gis (Geographical Information Systems).
IL METODO PROPTECH
I test hanno permesso di mettere a punto sperimentare sul campo un approccio scalabile che può essere industrializzato costruendo un hub di servizi di arricchimento integrato con i sistemi interni dell’Agenzia, aperto ai contributi informativi provenienti da fonti eterogenee. Il progetto applica il metodo proptech (property and technology) per innovare i processi, i prodotti e i servizi del portafoglio immobiliare dell’Agenzia, chiamata tramite il digitale a efficientare la gestione immobiliare, creare scenari di valorizzazione e allocazione dei beni con particolare attenzione ai temi di sostenibilità.
In conclusione, il progetto pilota “Arricchimento del dato” si propone di migliorare la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e l’implementazione di metodologie innovative. L’obiettivo è quello di rendere più efficiente e completa la conoscenza degli immobili dello Stato, contribuendo alla promozione di politiche di rigenerazione e valorizzazione del territorio.