mercoledì, Dicembre 25, 2024

Apple risarcisce gli utenti iPhone: class action Batterygate 14,4 mln dollari

Apple PAGHERÀ 14,4 MILIONI DI DOLLARI AI PROPRI UTENTI iPhone

Il mese di marzo si sta rivelando alquanto movimentato per Apple. Nelle ore in cui è stato presentato il nuovo MacBook Air M3 sono arrivate la salatissima sanzione della Commissione Europea e la decisione del tribunale della Columbia Britannica (Canada) riguarda una precisa controversia. L’azienda di Cupertino dovrà infatti pagare un totale di 14,4 milioni di dollari agli utenti iPhone “colpiti” dal Batterygate. Come parte dell’accordo, gli utenti idonei riceveranno tra i 17,50 e i 150 dollari canadesi come risarcimento.

UNA CLASS ACTION IN CANADA

Nello specifico, il risarcimento riguarda una class action in Canada intentata da numerosi consumatori che hanno accusato l’azienda di Cupertino di aver segretamente limitato le prestazioni di alcuni modelli di iPhone. L’importo che riceverà ogni utente dipenderà dal numero totale di reclami inviati. Maggiori informazioni sulla class action sono reperibili qui.

APPLE ACCETTA DI PAGARE IL RISARCIMENTO, MA NON È UNA AMMISSIONE DI COLPA

Come riporta la redazione di MacRumors, è importante precisare che Apple non ha mai ammesso le sue colpe, anzi ha sempre negato le accuse rivoltegli in questi anni. L’accordo, quindi il risarcimento di 14,4 milioni di dollari, è stato stretto “solo” per mettere immediatamente fine alla causa ed evitare spese aggiuntive che il proseguimento del contenzioso avrebbe comportato.

LE VICENDE DEL BATTERYGATE

Ma come si è arrivati a questo punto? Dopo le segnalazioni di alcuni utenti, Apple ha rivelato di aver iniziato a limitare le prestazioni massime di alcuni modelli di iPhone con batterie deteriorate per evitare che questi si spegnessero inaspettatamente. La società californiana ha introdotto questo sistema di gestione dell’alimentazione con iOS 10.2.1 senza però segnalarlo nelle note di rilascio. La stessa poi si è scusata pubblicamente per la mancanza di trasparenza e ha ridotto, seppur temporaneamente, il costo per la sostituzione della batteria dei modelli di iPhone sopracitati. Per una class action simile, ma negli Stati Uniti, Apple ha accettato di pagare fino a 500 milioni di dollari statunitensi.

CONCLUSIONE

In conclusione, Apple dovrà pagare un considerevole risarcimento agli utenti iPhone coinvolti nel Batterygate in Canada. Nonostante l’accordo non rappresenti un’ammissione di colpa da parte dell’azienda, si tratta comunque di un passo importante per risolvere una controversia che ha tenuto banco per diverso tempo. Resta da vedere come questa vicenda influenzi la reputazione e la fiducia dei consumatori nei confronti di Apple e delle sue politiche aziendali in materia di trasparenza e gestione dei prodotti.

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