lunedì, Dicembre 23, 2024

Apple introduce la Core Technology Fee per i marketplace e garantisce tutela ai piccoli sviluppatori

## Apple AGGIORNA I TERMINI DELLA CTF PER TUTELARE I PICCOLI SVILUPPATORI: LE NOVITÀ

Messa alle strette dalla Commissione Europea, Apple ha dovuto aprire le porte di iOS ai marketplace alternativi. Lo ha fatto introducendo però una tassa di 0,50 euro, la Core Technology Fee (CTF), che bisogna versare per ogni singola installazione di un’applicazione dopo che quest’ultima ha raggiunto un certo numero di download. La novità è stata accolta con enorme disappunto perché intesa come una strategia, nemmeno tanto velata, per convincere gli sviluppatori a “restare” su App Store. Soprattutto quelli più piccoli, anche indipendenti, che alle spalle non hanno aziende poi così forti.

Dopo le tante critiche, arriva però una buona notizia. L’azienda di Cupertino ha infatti annunciato importanti accorgimenti che tuteleranno gli sviluppatori nel caso in cui una determinata applicazione dovesse inaspettatamente diventare virale e, di conseguenza, generare tasse impossibili da versare.

## COME CAMBIA LA CTF DI APPLE PER L’UE: LE MISURE PER TUTELARE GLI SVILUPPATORI ED EVITARE LA BANCAROTTA

La seconda novità è un processo spalmato su tre anni che, se accettato, concederà agli sviluppatori il tempo necessario per adattarsi ad un’app diventata inaspettatamente di enorme successo. In sintesi, ragionando sempre in tre anni, se l’applicazione diventa “virale” e supera il milione di download (limite che attiva automaticamente la CTF), la tassa non viene addebitata se il ricavo per lo sviluppatore è inferiore ai 10 milioni di euro. Se il ricavo è compreso tra i 10 e i 50 milioni di euro, la CTF deve essere versata ma non può superare il milione di euro. Se il ricavo supera i 50 milioni di euro, la “protezione” si annulla e lo sviluppatore deve versare l’intera CTF.

Il piano di adattamento di Apple ha uno scopo ben preciso: aiutare gli sviluppatori concedendo loro tempo per studiare e applicare le dovute modifiche affinché l’app virale diventi talmente redditizia da poter coprire anche i costi della CTF.

## CONCLUSIONE

In conclusione, l’aggiornamento dei termini della CTF da parte di Apple per tutelare i piccoli sviluppatori rappresenta un passo importante nella direzione della trasparenza e dell’aiuto verso coloro che fanno parte della community degli sviluppatori. Resta da vedere come queste misure influenzeranno effettivamente il mondo degli sviluppatori e se porteranno a un maggiore equilibrio e giustizia nel settore delle app iOS.

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