È appena passata una scadenza importante per le più grandi società di piattaforme tecnologiche del mondo per notificare all’Unione europea (UE) che sono guardiani ai sensi del Digital Markets Act (DMA). Sette aziende hanno riconosciuto ufficialmente che soddisfano i criteri: Alphabet (Google), Amazon, Apple, ByteDance (TikTok), Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp), Microsoft e Samsung. Le aziende nell’elenco hanno una capitalizzazione di mercato di oltre 75 miliardi di euro (82 miliardi di dollari) e possiedono una piattaforma o un’App social con almeno 45 milioni di utenti mensili o 10.000 utenti aziendali attivi.
La dichiarazione pubblicata dal commissario UE Thierry Breton afferma che “ora verificherà i loro contributi e designerà i guardiani per specifici servizi di piattaforma entro il 6 settembre”, dopodiché le società avranno solo sei mesi per conformarsi alle regole del DMA.
Reuters riferisce che la società madre di TikTok, Bytedance, ha contestato il suo posizionamento nell’elenco e ha notato che Booking.com ha informato le autorità di regolamentazione che si aspetta di essere nell’elenco il prossimo anno.
Secondo Breton, le nuove regole includono diversi elementi chiave:
Non saranno più in grado di bloccare gli utenti nel loro ecosistema.
Non saranno più in grado di decidere quali app devi avere preinstallate sui tuoi dispositivi; quale app store devi usare.
Non saranno in grado di “preferire se stessi”: sfruttare il vantaggio di essere il custode trattando i propri prodotti e servizi in modo più favorevole.
Le loro app di Messaggistica dovranno interagire con altre.
Infrangere le regole metterebbe le aziende a rischio di una multa fino al 10% del loro fatturato mondiale totale, 20% per recidivi, e ripetuti fallimenti potrebbero indurre la commissione ad “aprire un’indagine di mercato e, se necessario, imporre misure comportamentali o strutturali rimedi”.
Stiamo anche assistendo all’inizio di nuove strade per la concorrenza tra i giganti della Tecnologia. Meta ha dichiarato la scorsa settimana che consentirà agli utenti di scaricare app tramite annunci di Facebook in Europa.